Descrizione dell'opera
La suite, imperniata sul gioco di dodici semitoni strutturati sulla scala temperata, mira ad ampliare le varie possibilità combinate e prodotte dall'impiego dell'esis e mol: una via di mezzo,dunque, fra semitoni plasmabili impiegati esclusivamente dalla voce umana e dagli strumenti ad arco: questi risulterebbero più utili e funzionali all'intonazione ed alla trasformazione dei suoni, translandoli fuori dal sistema temperato a cui siamo normalmente abituati all'ascolto producendo dissonanze e percezioni di instabilità.
Il violoncello,strumento a intonazione come tutti gli strumenti di categoria, possiede una gamma di suoni più estesa del violino, della viola e del contrabbasso e risulterebbe quindi,in virtù delle sue proprietà,il più idoneo e completo nel sfruttare le varie combinazioni di suoni.
I quattro movimenti organizzati in questa suite: Preludio, Atonal, Arabesca, Improvvisazione, giocano sulla base di questo sistema. Difficilmente siamo abituati all'ascolto di tale genere musicale e solo attraverso una rieducazione dell'orecchio alla percezione ed un ascolto abituale è possibile aiutare ad apprezzare anche questo genere di musica complessa e inusuale ed entrare maggiormente nello spirito.